CATHA
Etruscan Association

Rasna Museo etrusco Perugia - Specchio Divinatorio

CATHA è una libera associazione no-profit che promuove lo studio della civiltà etrusca, supporta la divulgazione per lo sviluppo della sua conoscenza che è alle origini della cultura occidentale e mette nella giusta evidenza gli elementi di contatto, le analogie, le corrispondenze che si intravedono fra gli Etruschi e le popolazioni da essi discendenti.

CATHA (è il nome della divinità etrusca che corrisponde alla stella centrale della costellazione Cassiopea) nasce per volontà di un gruppo di amici sostenitori delle scoperte prodotte dall’Ing. Luciano Vagni dopo anni di studio. L’Ing. Luciano Vagni si è dedicato allo studio della civiltà etrusca dal 1986, anno in cui sono iniziati i lavori di consolidamento delle fondazioni della Cattedrale di S. Lorenzo a Perugia, dalle quali sono emerse le parti dell’acropoli che hanno portato alla conoscenza dell’urbanistica della città etrusca.

Rasna Museo Etrusco Perugia - Vaso Bifronte

CATHA organizza eventi, incontri, progetti di ricerca per promuovere lo sviluppo della conoscenza delle proprie origini, da parte delle popolazioni residenti nelle “terre degli Etruschi” e di quelle che la cultura etrusca ha generato. Gli eventi saranno realizzati in collaborazione con altre Associazioni/Enti/Istituzioni che condividono le finalità di CATHA.In ogni occasione sarà data visibilità e opportunità di im plementazione ad ognuno dei PARTNERS sostenitori del progetto.

Rasna Museo Etrusco Perugia

Tra le “scoperte prodotte” dagli studi di Luciano Vagni:

  • L’urbanistica etrusca è di tipo policentrico e circolare (molto diversa daquella romana, anch’essa policentrica ma ortogonale).
  •  L’urbanistica etrusca è impostata come copia della sfera celeste (o di parti di essa) dove il centro – punto di confluenza del cardo e del decumano massimo – corrisponde al polo celeste (o di parti di essa) e dove la strada perimetrale corrisponde alla fascia dello zodiaco nel cielo;
  • nella città etrusca il “cardo” e il “decumano” sono assi ideali che indicano il centro e l’orientamento della città e non strade di comunicazione.
    Questa scoperta trova conferma nel fatto che il fegato aruspicino rinvenuto a Piacenza nel 1877 (utilizzato dagli aruspici per analizzare la
    “corrispondenza” fra il fegato di un ovino appena sacrificato e il cielo) è anche lo strumento che consente di conoscere la città, ovvero è la pianta
    del cielo e nello stesso tempo anche della città, così come delle altre città etrusche e dei microcosmi della natura.

RASNA - MUSEO ETRUSCO PERUGIA

Viale Roma, 15  (c/o Complesso Sant'Anna)
06121 Perugia